Corriere della Sera
Nessun rischio per la popolazione e l’ambiente
Cofrentes, nuovo incidente nella centrale. È il quarto nel giro di dodici giorni
Nel sito nucleare spagnolo un aumento di potenza non programmata superiore al 20% di quella autorizzata
ROMA - Nuovo incidente alla centrale nucleare di Cofrentes, nei pressi di Valencia, in Spagna. La scorsa notte, poco prima delle 5, si è registrato un aumento di potenza non programmata superiore al 20% di quella autorizzata. Lo ha riferito il Consiglio per la sicurezza nucleare, l’agenzia di controllo sugli impianti del Paese iberico. Fortunatamente i sistemi di sicurezza hanno impedito fughe radioattive e quindi non ci sono rischi per i dipendenti dell’impianto, i residenti e l’ambiente. Si è trattato però del quarto incidente in 12 giorni a Cofrentes, ricorda il quotidiano spagnolo El Mundo, il 27esimo in tre anni. La scorsa settimana l’organizzazione ambientalista Greenpeace ha chiesto la chiusura della centrale, sostenendo che i ripetuti incidenti indicano che l’impianto ha concluso ormai il suo ciclo di vita.
13 luglio 2008
Nessun rischio per la popolazione e l’ambiente
Cofrentes, nuovo incidente nella centrale. È il quarto nel giro di dodici giorni
Nel sito nucleare spagnolo un aumento di potenza non programmata superiore al 20% di quella autorizzata
ROMA - Nuovo incidente alla centrale nucleare di Cofrentes, nei pressi di Valencia, in Spagna. La scorsa notte, poco prima delle 5, si è registrato un aumento di potenza non programmata superiore al 20% di quella autorizzata. Lo ha riferito il Consiglio per la sicurezza nucleare, l’agenzia di controllo sugli impianti del Paese iberico. Fortunatamente i sistemi di sicurezza hanno impedito fughe radioattive e quindi non ci sono rischi per i dipendenti dell’impianto, i residenti e l’ambiente. Si è trattato però del quarto incidente in 12 giorni a Cofrentes, ricorda il quotidiano spagnolo El Mundo, il 27esimo in tre anni. La scorsa settimana l’organizzazione ambientalista Greenpeace ha chiesto la chiusura della centrale, sostenendo che i ripetuti incidenti indicano che l’impianto ha concluso ormai il suo ciclo di vita.
13 luglio 2008
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